La Morra
"La natura è la vera casa dell’anima” scriveva Emily Dickinson, e a La Morra questa verità si respira in ogni angolo.
Arroccata sulle colline delle Langhe, la vista da questo borgo è un inno alla bellezza: filari di vigneti ordinati come spartiti musicali, che danzano con le colline in un gioco di luci e ombre.
Da qui, il Belvedere regala uno spettacolo che sembra rubato a un dipinto.
Il Cedro di La Morra è il simbolo dell’amore eterno che si sono promessi due giovani del territorio, Costanzo Falletti di Rodello ed Eulalia Della Chiesa di Cervignasco che decisero di unirsi in matrimonio. Come gesto benaugurante scelsero di piantare un albero robusto, sempreverde e duraturo un Cedro del Libano, situato su una collina raggiungibile seguendo diversi percorsi. Un simbolo delle Langhe e un testimone silenzioso del riscatto di queste colline.
Il centro storico di La Morra, con le sue viuzze strette e le case in pietra, racconta storie di un tempo in cui la vita scorreva lenta, scandita dai ritmi della terra.
Le antiche chiese e le piazze accoglienti offrono un’atmosfera rilassante e piacevole.
Uno dei simboli di La Morra è la Cappella del Barolo, o Cappella delle Brunate. Questa piccola chiesa dai colori accesi, trasformata in un’opera d’arte da Sol LeWitt e David Tremlett, crea una visione surreale che incanta: un luogo dove l’arte contemporanea celebra il dialogo eterno tra l’uomo e la natura.
E poi c’è il vino, vera anima di La Morra, che potrai gustare in deliziose enoteche ma soprattutto nella Cantina Comunale, veri e propri templi del gusto.
La Morra offre un'ampia scelta di ristoranti e strutture ricettive per tutte le esigenze: dal romanticismo all'atmosfera famigliare, dalla tradizione alla modernità.
Cerca e prenota!
