20 Comuni dei Paesaggi Vitivinicoli UNESCO uniti per valorizzare il patrimonio paesaggistico e culturale del territorio
L’area UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli
“Un patrimonio da raccontare” è un progetto biennale di valorizzazione turistica dei Comuni della Core-Zone del sito UNESCO “Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato” finanziato dal Ministero del Turismo attraverso il “Fondo in favore dei Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’UNESCO”.
L’iniziativa prevede 20 Comuni della Core-Zone dei Paesaggi Vitivinicoli - Agliano Terme, Barbaresco, Barolo, Calosso, Castelnuovo Calcea, Castiglione Falletto, Diano d'Alba, Frassinello Monferrato, Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d'Alba, Neive, Nizza Monferrato, Novello, Rosignano Monferrato, Santo Stefano Belbo, Serralunga d'Alba, Vaglio Serra, Vignale Monferrato - uniti in partenariato, con capofila il Comune di Canelli, per sviluppare azioni di valorizzazione e promozione del patrimonio paesaggistico e vitivinicolo attraverso uno stile di comunicazione innovativo ed efficace.
A supporto delle attività, l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e le due ATL territoriali di riferimento, ovvero l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e Alexala.
L’obiettivo di “Un patrimonio da raccontare” è l’implementazione dell’offerta turistica dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato attraverso il miglioramento della fruibilità e dell’accessibilità culturale del prodotto turistico. Lo scopo quindi è quello di far emergere proposte innovative capaci di rendere la vacanza del visitatore un’immersione a tutto tondo della cultura che caratterizza il territorio. Attraverso l’implementazione di attività di comunicazione e attraverso percorsi di sviluppo coerente e qualificato dell’offerta, i Paesaggi Vitivinicoli sapranno valorizzare le proprie specificità andando incontro alle nuove esigenze del turista.
In questo modo si eviterà l’adattamento dell’offerta a un turismo quantitativo ma si attiverà un processo di crescita virtuosa dell’economia turistica dell’intero territorio.
Sono 4 gli interventi previsti dal progetto, da svolgersi nel 2024 e nel 2025:
- Implementazione dei portali di destinazione turistica dei territori coinvolti attraverso una pagina web che racconti il territorio con le parole di tre diverse tipologie di narratori e generazioni a confronto, (un “Boomer”, una vlogger e una TikToker);
- Valorizzazione e comunicazione innovativa del patrimonio enoturistico attraverso l’organizzazione di incontri in stile World Café e di un forum rivolti agli operatori dedicati ai casi di eccellenza di comunicazione del patrimonio vitivinicolo.
- Miglioramento del sistema di prenotazione online per le visite in cantina attraverso il portale Piemonte on Wine.
- Nuove iniziative di promozione e comunicazione del sito UNESCO attraverso campagne di marketing mirate a stimolare interesse verso la destinazione e l’organizzazione di una “Borsa del Turismo” rivolta ai tour operator, ai buyer e alle imprese turistiche dei principali mercati (Germania, Nord Europa, Svizzera, Francia, UK, Nord America) che porterà all’ideazione di fam trip, educational tour e press tour sul territorio.